Ispirato dal clima di Supercoppa, ho appena concluso due operazioni su hattrick degne del miglior Italo Allodi. Ho così ammazzato il tempo che mi divide dal fischio d'inizio della sfida con la Roma e dell'intera stagione, che si dirige verso il suo ufficiale avvio. Sono preoccupato per stasera, ma passerei ad altro.
Il mio deretano è definitivamente a casa. Quasi ventiquattro ore di viaggio (dieci di treno, undici e mezza di stop all'aeroporto, due di volo) e sono di nuovo qui, da venerdì mattina. Ho fatto in tempo a rivedere un paio di facce conosciute, per le altre ci sarà spazio in settimana, anche perché molti sono in ferie.
Domani si lavora, entro un paio di settimane dovrebbe arrivare l'agognato tesserino. E' una nuova stagione anche per me. Pensavo di essere più sconvolto da questo ritorno, non lo sono e me ne beo. Certo, sta meglio chi per un'altra settimana sarà ancora in Sardegna (ogni riferimento a fatti o persone NON è puramente casuale), però non sono sconvolto. Ho fatto le mie due settimane di riposo della mente, non riuscendo a cancellare l'alzheimer che avanza, come testimoniano i fatti, ma rilassando un po' le meningi. D'altronde per le mie facoltà mnemoniche in declino ci vorrebbero degli specialisti, che credo cercherò in Italia e non in Spagna. Devo già contattare chi curerà i miei poveri occhi, quindi arrivato a trenta faccio trentuno e mantengo diversi reparti ospedalieri. Se faccio beneficienza a uno solo, gli altri poi si risentono...
P.s.: ho aggiunto un nuovo link, trattasi di un'amica e del suo gruppo suonante e cantante. E' un myspace, quindi non mi ricambieranno il favore. Ve l'ho detto che sono un benefattore.
3 commenti:
Lo sai che mio padre era un grande amico di Italo Allodi. Collaborarono insieme a Coverciano. Bentornato ancora.
Beh in effetti un'altra settimana non è male, peggio per te che non sei venuto :PPP
Cazzarola piantoman, ti dimentichi di dirmi queste cose! vabbè che con l'alzheimer me lo sarei dimenticato. O forse no, trattandosi di Allodi...
Posta un commento