Per far pace con gli applausi, per sentirsi più distante...



"Stiamo facendo del nostro meglio per eseguire dal vivo le canzoni di quest'ultimo album che si chiama Anime Salve, scritto con Ivano Fossati e che trae il suo significato dall’origine, dall’etimologia delle due parole anime salve. Vuol dire spiriti solitari. E’ una specie di elogio della solitudine. Si sa, non tutti se la possono permettere: non se la possono permettere i vecchi, non se la possono permettere i malati, non se la può permettere il politico. Un politico solitario è un politico fottuto, di solito... Però, sostanzialmente quando si può rimanere soli con se stessi, io credo che si riesca ad avere più facilmente contatto con il circostante. Il circostante non è fatto solamente dai nostri simili, direi che è fatto di tutto l’universo, dalla foglia che spunta di notte in un campo fino alle stelle; e ci si riesce ad accordare meglio con questo circostante, si riesce a pensare meglio ai propri problemi, credo addirituttura che si riescono a trovare anche delle migliori soluzioni. E siccome siamo simili ai nostri simili, credo che si possano trovare soluzioni anche per gli altri. Con questo non voglio fare nessun panegirico né dell’anacoretismo o del romitaggio, non è che si debba fare gli eremiti o gli anacoreti, è che ho constatato attraverso la mia esperienza di vita, ed è stata una vita (non è che dimostro di avere la mia età attraverso la carta di identità, credo d’averla vissuta), mi sono reso conto che un uomo solo non mi ha mai fatto paura. Invece l’uomo organizzato mi ha sempre fatto molta paura. Ecco, è semplicemente questo. Poi si potrebbe parlare a lungo..."

1 commento:

irene ha detto...

leggere cose così in giornate così è un po' un'illuminazione e un po' un gesto dell'ombrello...