Proprio così. Sono stato alla serata di compleanno di un'amica, sorella di un'altra amica, nonché mia compagna di asilo (così ricorda lei, io non so nulla di quanto accaduto nella mia vita fino ai sei anni). Dovendo riaccompagnare quattro fanciulle a casa, sono tornato dalle colonne a Piazza XXIV maggio e ho acceso il motore. Un po' troppo presto, perché una delle passeggere non aveva ancora appoggiato le proprie terga in macchina e quindi è rimasta fuori per qualche secondo, il tempo di farmi notare che non era nella vettura.
La scena è stata molto divertente, anche se "involontaria", a dimostrazione del fatto che gli scherzi migliori sono quelli non preparati.
Mi sono fatto due risate, a poche ore da una scoppola terrificante a calcetto. La squadra di romeni contro i quali abbiamo giocato ce ne ha date quattordici, se il pallottoliere non erra, aiutati da una certa fortuna e da un uomo in più in campo.
In fondo va bene così. Per la vita che fanno alcuni di loro è più giusto che il calcio sia la loro valvola di sfogo e non la nostra. Magari la prossima volta cerchiamo di prenderne qualcuna in meno...
P.s.: non solo il lettore cd si apre di sua sponte, ma quando lo chiudi si riapre nuovamente e smette quando gli pare. Solo a Wall Street stanno peggio del mio pc...
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1 commento:
Anch'io 15 giorni fa ho giocato con dei rumeni. Ma fumavano 3 pacchetti al giorno (alcuni anche mentre giocavano) e dopo 10 minuti erano cotti e abbiam dovuto smettere. Il più vivace di loro che ogni volta che prendeva palla si metteva a gridare "Lorenzo Lamas!" senza nessun motivo apparente.
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