Il nostro giorno - Primo maggio

"Un giorno per chi vive del lavoro". Un giorno per chi lotta con coraggio. Un giorno (il mio) per chi ha voglia di rilassarsi un po' ed è in casa a scrivere. Adesso, perché qualche ora fa, dato che c'ero, ho finito un campionato a Nba live che avevo in ballo da novembre. Orlando batte Los Angeles Clippers 4-3! Si vede proprio che è un gioco, l'ultima (e unica) volta con i Magic in finale c'erano ancora Shaq, Penny e Horace Grant. Horry giocava già in Nba e vinceva titoli. Giusto ieri ha messo un altro canestro decisivo contro Denver. Non è che ti soprannominano "Big Shot Rob" per caso.
Ciancio alle bande, mi sarebbe piaciuto vivere un primo maggio diverso, magari al concerto di Roma. Peccato che domani sia già giorno lavorativo e non avrei fatto in tempo a riprendermi, soprattutto non con questo mal di gola. Oddio, se Beckenbauer ha giocato una semifinale mondiale con un braccio rotto tutto è possibile.
Anche vedere due deficienti in tv che parlano di falsificazione dei file audio, giusto per fare un esempio. Oppure aprire i siti di informazione e leggere che il primo maggio, così come il 25 aprile, per alcuni è un modo per solidarizzare con le Br. Ma anche ascoltare un ragazzo che sembra Ben Harper sul palco del concertone e sentirgli dire qualcosa di maledettamente giusto contro il Vaticano, salvo poi notare che gli stessi organizzatori non riescono a fare altro che ricoprirlo di insulti, senza nemmeno entrare nel merito delle sue considerazioni.
Povera patria, schiacciata dagli abusi del potere, di gente infame che non sa cos'è il pudore...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E ti segnaleo sul blog di Grillo (Beppe) un commento a Rivera (Andrea) di puro buon senso.

Anonimo ha detto...

bella todo.. ti linko e spero che tu farai lo stesso..

luca brollo