Giant steps are what you take



La gamba è sciolta. Cammina, cammina sempre. Al passo con le stagioni e con gli anni, giovani e ardenti, si fa spazio in mezzo a chilometri di selva. Ho lasciato che la civiltà restasse in ritardo, avanzando in maniera silente, per non farmi sentire. Detta così sembra una violazione di domicilio e così è, per chi si sente ospite della terra. Con la maiuscola o minuscola, chi arriva dal Sud non fa distinzioni. I frutti, la carne, gli esseri umani fanno parte di un insieme più ampio e di un progetto scritto a monte. Segui le linee guida, ne esci se ne sei capace, deragli quando i binari si rompono. Con l'evolversi della società anche saltare in corsa al mirar dell'ostacolo è diventato un'arte e negli ultimi anni ho avuto spesso la sensazione che lo scarto fosse vicino, che il vagone stesse per catapultare fuori me e i passeggeri tutti, in barba a chi nella parola futuro ha puntato un centesimo. A perdere, perché a vent'anni l'unica chimera è un posto fisso nella stabilità. O nell'oblio...

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