Come se respirare avesse un senso, quando sei attaccato a una macchina che ti permette di farlo. Come se restare orizzontali su un letto, nutrendosi con l'aiuto di terzi, provasse l'esistenza di chicchessia. Come se a un tratto, seguendo i dogmi di un paese nel quale la legge non è uguale per tutti, qualcuno decidesse che le sentenze non contano, che un decreto legge possa essere retroattivo perché in fondo progetto io cosa si fa nella mia nazione, oltre tutto e tutti. Come se la vita o la morte di una persona fosse motivo di ragionamenti quali "mi dicono che ha un bell'aspetto e anche il ciclo mestruale", ovviamente chi lo dice non ha mai visto il soggetto di persona ed è stato invitato a farlo per rendersi conto di quanto sia idiota.
Perché, da essere umano, devo sopportare sproloqui del genere? Perché deve sopportarli un padre, la cui pena è infinitamente maggiore rispetto a quanto possa provare io, che mai in vita mia ho incontrato Eluana Englaro? Perché, da non cattolico, devo credere che la vita non sia mia, ma di un agente esterno e metafisico, al quale devo rendere conto pur non seguendo le direttive del clero? E questa sarebbe la gente che dovrebbe farmi ricredere sulla verità secondo la Chiesa?
Mi viene in mente un editoriale di Eduardo Galeano sul conflitto israelo-palestinese, pubblicato molto tempo fa sul "Manifesto", in cui l'autore faceva a se stesso e al lettore una serie infinita di domande non riuscendo a capacitarsi delle risposte. Non delle sue, ma di quelle che la realtà forniva insindacabilmente. Allo stesso modo non mi capacito io di ciò che sta accadendo in questi giorni, allargando gli orizzonti direi anche in questi anni.
Se non fossi convinto dell'inutilità dell'idea proporrei una raccolta di firme per uno scambio alla pari con la Francia: ridiamo il papato ad Avignone e ci riprendiamo la Gioconda, vous etes d'accord? Voilà!
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3 commenti:
Berlusconi pensa di fare quello che vuole della vita degli altri, come se fosse Dio.
Mattia, se questo è il nostro paese, promettimi che se finisco come Eluana tu vieni e mi togli di mezzo qualsiasi tubo.
Speriamo di non dover prendere in considerazione l'ipotesi. In ogni caso è una vicenda di una tristezza infinita...
Non volevo velare di tristezza il tuo post, ma la mia rabbia al calor bianco incenerisce ogni malinconia della vicenda.
Peppino ha tutta la mia solidarietà.
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