A volte penso davvero che credere nella forza, come faceva il buon vecchio maestro Joda, sia l'unica soluzione per salvarsi. D'altronde, non può essere colpa mia se non credo nella religione cattolica o in qualsiasi altra. Semmai i rei sono quelli che nelle istituzioni che li tramandano, certi principi, non mi hanno fatto credere. Ha fatto più, e meglio, George Lucas in trent'anni per diffondere uno spirito religioso (ancorché fantascientifico) che l'intero movimento cattolico in tutti questi secoli.
Alla fine, in cosa può voler credere un ragazzo di 25 anni? Nell'indipendenza, in un lavoro che piace (o in una facoltà interessante all'università, a seconda dei casi), in una bella ragazza, in un bel gruppo di amici, nella squadra del cuore che vince. Quando ti avvicini ai 20, anche se "si è stupidi davvero", ti sembra sempre che manchi il classico centesimo per fare la lira. Poi la soglia passa, ti accorgi che non esistono felicità massime e imperiture, che un bacio è già una gioia meravigliosa, che una canzone al mattino ti cambia la prospettiva per le ore successive.
Dipende anche da qual è la canzone in questione. Stamattina non sono riuscito a uscire dalla macchina se non cinque minuti dopo aver spento il motore. Bottura ha chiuso "Lateral" con "Ma il cielo è sempre più blu". Pezzo che ripercorre occupazioni e preoccupazioni di mezza Italia, quella meridionale. Eppure a me porta solo allegria. Al contrario, pochi istanti fa è partita "No one knows", tanto che avevo voglia di spaccare un vetro a testate. Poi è arrivata "Clan Banlieu" e quel viaggio di fine anno paventato in questi giorni ha cominciato a rimbombarmi in testa.
Stasera mi faccio una scura, intesa come la birra, e ascolto il parere di un'amica tanto per capire cosa ne pensa. In fondo, guardare una bella ragazza fa sempre piacere, anche se non è la tua e non hai programmato di andare oltre a quello che c'è. Anche questo è pensare a qualcosa per stare meglio.
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2 commenti:
Mi sembra di empatizzare parecchio con queste tue righe.
E se una canzone può cambiarti l'umore, la stessa magia la può fare anche una ragazza sotto la luce giusta, una birra accompagnata da due chiacchiere fragranti al punto giusto e una rete della squadra con i colori che sai tu.
Forse il difficile è solo l'attesa fra uno di questi momenti ed il successivo.
Ecco, facciamo così: se tu porti le ragazze io porto la birra...
Solo non portarle mercoledì sera a sprint e sport, perché causa partita della Sparkling probabilmente mi toccherà saltare...
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