Come descrivere una coppia. Si presentano così. La stessa medaglia in due facce diverse. Uniti per osmosi in una discrezione tipica di chi è nato in un tempo sbagliato per essere troppo sui generis. La stessa passione, lo stesso sorriso, una birra e una pizza. Un amico che ha trovato qualcosa che non stava cercando. Una specie di Agassi a Key Biscayne, che colpisce la pallina facendola passare sotto le gambe, solo per mantenere vivo lo scambio e quando si volta si accorge che il pubblico è in delirio. Palla all'incrocio delle righe.
Li vedo seduti di fronte a me, uniti da un filo immaginario che si contorce tra un mano nella mano e un sorriso congiunto per una battuta. Sembrano più una sintesi di loro stessi che l'unione delle due persone. Si distinguono dal resto del mondo perché fanno eccezione a una regola: sono due non opposti che si attraggono lo stesso.
La serata finisce, mi salutano con l'aria di chi mi rivedrà prima o poi. Sorridono. Sorridono sempre. Sorridono ancora.
2 commenti:
Hai presente cosa vuol dire commuovere due persone all'unisono?
Questo è un grazie stereofonico.
Un abbraccio.
dietro quegli occhiali cosi' professionali si nasconde un inguaribile romantico. l'attacco e' davvero pieno di mordente, ma la chiusa e' supERba. tu sai scrivere. TU sai scrivere. e noi due dovevamo essere davvero commoventi se ti abbiamo toccato anche se io dormivo mentre planctonmAn mi faceva da cuscino. un abbraccio da parigi
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