E pensare che storicamente si è sempre pensato che l'elettorato ligio al dovere del voto è quello di sinistra. Adesso si prende una legnata al Nord, peraltro piuttosto preventivabile, e l'affluenza bassa diventa uno scudo per il governo. Al quale si risponde accelerando i passi per la creazione del Pd, invece di puntare meno su simboli, nomi e falsi leader e più su riforme che valgano qualcosa. Dico la cruda verità, tanto non mi è mai costato molto: a me della crescita del paese non me ne frega proprio un cazzo. Mi interessa che un lavoratore abbia i suoi diritti, che possa avere uno stipendio dignitoso, che possa trovare un posto fisso (e non precario) in tempi più celeri rispetto a quanto non succede ora, dove ti prendono per sei mesi, poi ti lasciano a casa due settimane, poi ti ripigliano, poi ti rimollano. Leggendo sul sito di Piero Ricca mi accorgo che spesso i nostri politicanti vengono definiti "marziani", lontani da ciò che accade a noi ogni giorno. Vero, sacrosanto. Ogni tornata elettorale instilla in me una delusione sempre maggiore. Mi fa ribrezzo vedere Schifani che esulta per aver preso due comuni in più, ho anche avuto un senso di angoscia quando il governo è caduto sulla politica estera, perché rivedere nella mia mente certi nani pelati seduti sulla poltrona più alta è sconvolgente. Ma mano a mano che i giorni passano non vedo conforto nella mia decisione di barrare il simbolo dell'Unione, se non pensando a chi su quella poltrona non si è seduto. Siamo un paese fortemente ancorato alle nostre anomalie e per sganciarci da questa situazione servirebbe un mutamento radicale. Che al momento non siamo in grado di attuare, non con questa popolazione e men che meno con questo gruppo dirigente.
Spostiamoci sui consigli che sennò mi viene da vomitare.
1-Sì, ho scelto il classicone. Anche perché non l'avevo ancora fatto e quindi era anche il caso che cominciassi. L'unica cosa brutta del libro sono i nomi di persona, Margherita a parte. Ma d'altronde i russi hanno questi di nomi.
2-Gli eroi sono questi, non altri.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
coraggio emmetì.
pensa alla beneamata.
Posta un commento